venerdì 29 maggio 2009

Torta al limone e yogurt

Prima che scoppiasse tutto questo caldo avevo voglia di fare una torta veloce, ma la ricetta del plum cake era un po’ troppo carica di burro (volevo qualcosa di più leggero).

Così ho fatto una piccola modifica ed è uscita questa interessante torta, un pochino più leggera.

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Ingredienti:

  • 350 Gr. di farina
  • 200 GR. di zucchero
  • 90 Gr di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 3 uova
  • 100 ml di panna fresca
  • il succo e la buccia di 1 limone
  • 1 vasetto di yogurt bianco intero da 150 gr
  • 1 bustina di lievito

Ho sbattuto le uova intere con lo zucchero e il sale, ho aggiunto il burro fuso (quasi freddo), succo e la buccia grattugiata del limone, la panna e lo yogurt. Ho incorporato la farina setacciata con il lievito. Ho utilizzato uno stampo al silicone (con il quale ho già litigato un paio di volte con la torta alla panna) e l’ho imburrato (si, proprio così) ed ho infornato a 180 gradi in forno statico preriscaldato per circa 50 minuti.

Eccolo all’uscita dal forno:

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ed eccola dopo l’estrazione dallo stampo (questa volta è andata un po’ meglio , forse per la presenza di una certa quantità di burro nell’impasto, anche se si è attaccata ancora un pochino)

100_0734Ho poi corretto le imperfezioni con un po’ di zucchero al velo100_0740

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giovedì 28 maggio 2009

Ancora un premio

Questi giorni sono arrivati tanti premi, ed io sono ancora emozionata.

Una delle mie nuove amiche virtuali, Tania di Dulcis in Furno, mi ha assegnato questo bellissimo premio.

premio_de_ValdemirpaulaGrazie Tania per aver pensato a me.

E’ con piacere che giro questo premio a:

Annamaria

Manu

Anna

Donatella

Sabri

mercoledì 27 maggio 2009

Insalata d’orzo semplice con verdure fresche

In questi ultimi tempi, l’orzo è particolarmente in voga nella mia cucina. Lo avevo sempre utilizzato caldo nelle zuppe (come la zuppa d’orzo), ma ultimamente mi sono lanciata nelle sue preparazioni tiepide e fredde.

Una ricetta che è riuscita benissimo è quella che prevede di utilizzare l’orzo, invece del riso, nell’insalata.

A me piace molto l’insalata di riso (o di orzo, in questo caso), però a condizione che a farla siamo la mia mamma o io. Infatti mi piace fatta in gran parte con ingredienti freschi (niente condimenti pronti), rigorosamente senza sottaceti e con alcune verdure fresche.

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Ingredienti per 4 persone:

  • 200 gr di orzo perlato (io uso quello bio)
  • 200 gr di piselli surgelati
  • 150/200 gr di zucchine fresche piccole (io ne metto 200)
  • 150/200 gr di carote (io ne metto 200)
  • 1 scatoletta di mais da 160 gr
  • 1 scatola di tonno sott’olio da 160/200 gr
  • 200 gr di emmenthaler
  • olio evo
  • sale q.b.

Far cuocere l’orzo per circa 30 minuti (o 10 nella pentola a pressione) salando solo verso la fine.

Scolare e raffreddare sotto il getto di acqua fredda, mettere nell’insalatiera con un giro d’olio e tenere da parte.

Cuocere i piselli per il tempo indicato nella confezione in acqua leggermente salata, scolarli e raffreddarli sotto il getto dell’acqua, scolare bene e metterli insieme all’orzo.

Tagliare a dadini le zucchine e le carote, e lessarle in acqua leggermente salata per circa 7 minuti (attenzione non devono essere sfatte). Raffreddare come i piselli ed aggiungere nell’insalatiera.

Aggiungere il mais scolato (io lo risciacquo), l’emmentalher tagliato a dadini (nella foto non c’era ancora) il tonno ben sgocciolato e sbriciolato.

Mescolo bene il tutto, regolando di sale ed aggiungendo ancora un po’ d’olio (secondo il gusto personale).

Mettere in frigo, togliendola circa 15 minuti prima di consumarla.

E’ fresca, leggera e colorata. L’orzo le conferisce una consistenza diversa, ma decisamente piacevole…e se ne rimane, il giorno dopo è ancora buonissima!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Viz di Desperate Houseviz: Ricette da Schiscetta

martedì 26 maggio 2009

Un giochino …7 cose che mi caratterizzano

Annamaria mi ha passato questo giochino, mi sembra si chiami Defasio, ha due semplici regole:

  1. scrivere 7 cose che ci caratterizzano
  2. passarlo a 7 blog

Dopo averci pensato un po’ ecco le 7 cose che mi caratterizzano (chissà se chi mi conosce è d’accordo) e :

  • sono disordinata (un po’ oltre “la casa dev’essere vissuta)
  • decisa
  • testarda (non mi arrendo mai)
  • tollerante
  • sempre pronta a dare una mano
  • ottimista
  • golosa

Ora il problema è indicare a chi giro questo simpatico giochino (spero non lo abbiate già, mi scuso ma non riesco a passare a controllare tutti):

lunedì 25 maggio 2009

Sorbetto al limone

Dopo le tante ricette che mi state inviando per la mia raccolta “Al gelato non rinuncio …mai” oggi ne aggiungo una io.

E’ uno dei gusti che preferisco (il gusto con il quale “testo” le gelaterie): il sorbetto al limone. Con questo caldo non trovo niente di meglio che questo rifrescante gelatino.

Ingredienti:

  • il succo di 3 limoni
  • la scorza di 1 limone (bio)
  • 120 gr di zucchero (la quantità dipende dall’acidità dei limoni)
  • acqua q.b. ad arrivare a circa 500 ml

lavo il limone a cui “togliere” la scorza con il pelapatate (solo la parte gialla). Metto la scorza in un bicchiere con 100 ml di acqua e, se ho tempo, lascio riposare almeno 15/20 minuti.

Metto il succo dei limoni in un bicchiere graduato, aggiungo lo zucchero (a me piace piuttosto aspro), l’acqua (filtrata) nella quale avevo messo la scorza di limone ed il resto dell’acqua per arrivare a circa 500 ml.

Verso tutto nella gelatiera e dopo circa 1/2 ora ecco un sorbetto molto rinfrescante (in questi giorni è così caldo che per le foto è stato un problema, questo è il meglio che sono riuscita a fare)100_0834-1

Accompagnato con semplici fragole, è fantastico.

domenica 24 maggio 2009

Nuova grafica e premi

Era un po’ di tempo che volevo modificare un pochino la grafica del mio blog, volevo inserire la terza colonna, e, tutto sommato penso di esserci riuscita abbastanza bene.

Magari farò ancora qualche piccola modifica, ma sono piuttosto soddifatta, tano più che prima di aprire il blog mai avrei pensato di mettere le mani su un codice html!

Mi sento di ringraziare Tenebrae di Creare Blog, perchè è solo grazie alle sue spiegazioni chiarissime che sono riuscita in questo intento.

Adesso ho un po’ di altri ringraziamenti da fare, per alcuni premi che ho ricevuto, e che non ero riuscita a postare .

Ringrazio Betty per questo bellissimo premio sull’amicizia, non pensavo che con un blog si potessero “incontrare” nuovi amici, invece è proprio così sto incominciando a conoscere persone davvero speciali.

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Giro questo premio a:

Polpettina

Federica

Aioulik

Tittina

Katia

Tania

Ines

Sempre riguardo a Betty ed suo blog, la cosa strana che mi è successa è che ho partecipato al suo Blog Candy e ……sono arrivata ultima e quindi ….. ho vinto! Grandioso!

Ringrazio Tittina per il dolcissimo premio Bamby

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che giro a tutte coloro che hanno partecipato e parteciperanno alla mia raccolta “Al gelato non rinuncio mai” e a Tenebrae, per il prezioso contributo di cui parlavo sopra.

In effetti avrei ancora un giochino da postare (giratomi da Annamaria), ma visto che mi richiede uno “sforzo maggiore” (e devo mettere a letto la creatura), lo farò nei prossimi giorni.

giovedì 21 maggio 2009

Orzo in insalata tiepida con patate e piselli

Qualche tempo fa avevo visto sul blog di Dea l’insalata tiepida di orzo, patate e zucchine. Mi era piaciuta subito, ho pensato di segnarmela per un utilizzo futuro.

Ieri sera sono tornata a casa leggermente (molto leggermente) prima del solito (era il mio anniversario) e volevo fare qualcosa di diverso, ma molto semplice e veloce e piuttosto leggero e “dietetico” visto che in questi giorni non sono stata benissimo.

Mentre ero in treno mi è tornata in mente la ricetta di Dea, però non avevo il tempo di andare a controllarla… l’orzo ce l’ho, le zucchine le sostituisco con i piselli, le patate le rubo a mia suocera.

Il problema è che per quanto prima del solito, non è prestissimo (sono le 19.00). Ma l’orzo ci mette più di 30 minuti a cuocere… e all0ra l’idea di togliere dalla naftalina la pentola a pressione, giusto qualche giorno fa avevo letto sulla confezione dell’orzo: 10 minuti con la pentola a pressione. Con un po’ di apprensione (la pentola a pressione mi fa piuttosto paura) la recupero e mi metto all’opera.

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Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr. di orzo perlato (io ho usato quello bio)
  • 2 patate piuttosto grandi
  • 200 gr. di piselli surgelati
  • olio evo
  • sale

Ho messo 1.5 litri di acqua nella pentola a pressione e l’ho messa sul fuoco, ho risciaquato l’orzo, l’ho scolato bene e l’ho messo nella pentola a pressione (senza sale) ho chiuso la pentola e dal momento dell’anello giusto (la mia pentola non fischia, ha una valvola con due anelli colorati corrispondenti a 2 temperature diverse) ho calcolato 10 minuti.

Nel frattempo ho lessato i piselli in acqua salata ed ho pelato e tagliato a tocchetti le patate che poi ho messo a cuocere nel microonde.

Dopo 10 minuti ho spento la pentola a pressione e l’ho lasciata “sfiatare”, l’ho aperta e riacceso la fiamma, aggiunto un cucchiaio di sale grosso integrale e lasciato cuocere per altri 5 minuti.

Ho scolato il tutto, senza ripassare in padella perché fosse più leggero, mettendo in una grossa insalatiera. Ho regolato con olio d’oliva e sale e lasciato leggermente intiepidire.

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Ne è venuto fuori un piatto molto leggero e gradevole, ottimo per la mia pancia ancora convalescente, ma apprezzato anche dagli altri componenti della famiglia.

Non avrei mai pensato di avere una ricetta adatta, visto la mia paura per la pentola a pressione, invece contro ogni previsione ce l’ho e con questa ricetta partecipo al contest di ElgaCucinare con la pentola a pressione

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lunedì 18 maggio 2009

Torta salata di ricotta e zucchine con pasta di pane

Gli ultimi giorni sono stati un po' caotici, e di nuovo il tempo per cucinare si è ridotto a lumicino.

A volte le scorte si rivelano esagerate, soprattutto rispetto al tempo disponibile per cucinare, così mi sono trovata con della ricotta di pecora da “smaltire”, ma senza la base di pasta brisee.
Naturalmente non mi faccio scoraggiare tanto facilmente, così ho deciso di utilizzare una base di pasta di pane.
In realtà ho preparato l’impasto per il pane abbondante e poi ne ho tolto una parte per la torta salata.
Ingredienti per la pasta di pane (da usare sia come base per la torta, sia come pane bianco da tavola) :
  • 150 gr di lievito madre
  • 100 gr di farina di semola di grano duro
  • 100 gr di farina manitoba
  • 400 gr di farina O
  • un cucchiaio d’olio
  • 280/300 gr d’acqua
  • 1 cucchiaino di malto d’orzo
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
Ho messo nella macchina del pane nell’ordine il lievito madre, gli ingredienti liquidi, le farine mescolate, il sale e lo zucchero.
Ho fatto partire il programma solo impasto ottenendo una palla morbida ma non appiccicosa.
Al termine ho tolto circa 400 gr di impasto per la torta salata e ho messo a lievitare in uno stampo da plum cake il restante impasto per il pane.
Ho incominciato a preparare gli ingredienti per la torta salata:
  • 300 gr di ricotta di pecora
  • 100 gr di groviera
  • 300 gr di zucchine tenere
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 70 gr. di prosciutto cotto “sbriciolato”
  • 1 noce di burro
  • 1 cucchiaio d’olio evo
Ho tagliato le zucchine a rondelle e le ho messe in padella con olio e burro, lasciandole diventare tenere e asciutte (10/15 minuti).
Ho lavorato la ricotta con le uova, ho aggiunto il parmigiano, il groviera grattugiato, il prosciutto “sbriciolato” , ho regolato di sale e infine ho incorporato le zucchine ormai tiepide.
Ho steso la pasta di pane in una sfoglia sottile e l’ho messa in una tortiera di ceramica foderata di carta da forno, ho bucato la base con una forchetta.
Ho riempito la base con il ripieno e l’ho messa in forno statico a 200 gradi per circa 40/45 minuti (verso la fine ho abbassato il forno a 180 gradi).
Eccola al termine della cottura.
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Ho riportato il forno a 200 gradi ed ho infornato il pane per circa 40 minuti.
Ed ecco anche il pane bianco da tavola , con il quale partecipo di nuovo alla raccolta di Micaela.
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Personalmente come base per la torta salata preferisco la pasta brisee, ma questa è un buon sostituto in caso di emergenza.
Con al ricetta della torta salata partecipo alla raccolta di Pasticci & Pasticcini

sabato 16 maggio 2009

Ciao Nonna Rosina

E’ stato un lungo cammino il tuo tra noi: 101 anni, 10 mesi e 21 giorni.

Le nostre strade si sono incrociate da “soli” 14 anni, durante i quali ho potuto apprezzare la tua forza e la tua grinta, che nonostante il passare degli anni sono rimaste costanti.

Sei stata una presenza importante nella vita di tante persone che mi sono care.

Oggi pomeriggio hai incominciato un percorso nuovo.

Ciao Nonna Rosina ( nonna bis, come ti chiama il tuo pronipotino), buon viaggio.

mercoledì 13 maggio 2009

Fusilli alle zucchine e zafferano

Non sono mai stata un’amante di frutta e verdura. Però negli ultimi 13 anni (da quando mi sono sposata) i miei orizzonti vegetali si sono molto allargati. Una delle cose che ho capito è che non è sempre vero che non mi piace un alimento, a volte ciò che non gradisco è il modo in cui viene cucinato.

Uno degli alimenti che ho scoperto sono proprio le zucchine, la mia mamma le cucinava quasi spappolate, e la cosa mi faceva desistere da ogni tentativo di assaggio.

Ora che le cucino io, tenere ma non sfatte, mi piacciono molto.

Già da tempo avevo capito che se volevo introdurre un po’ di verdura nella mia dieta non potevo pensare di mangiarla come contorno, ma dovevo inserirla nei piatti principali.

Questo è un piatto molto veloce (la parte più complessa è pulire ed affettare le zucchine….ce la posso fare) che utilizzo spessissimo quando ci sono le zucchine dell’orto di mio suocero, meno spesso “fuori stagione”, ma che trovo sempre gustoso. Purtroppo la foto (terrificante) non rende giustizia... ma, d'altra parte sono una pessima fotografa!

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Ingredienti per 3 persone:

  • 3 / 4 zucchine tenere (circa 3 etti)
  • 210 gr. di fusilli
  • 1 bustina di zafferano
  • olio evo
  • 1 noce di burro
  • sale

Metto a scaldare in una padella antiaderente l’olio (un cucchiaio) e la noce di burro, taglio le zucchine pulite a rondelle abbastanza sottili e le aggiungo nella padella e regolo di sale. Faccio cuocere finchè le zucchine sono tenere ma non sfatte (di solito il tempo in cui cuoce la pasta).

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Faccio cuocere la pasta in abbondante acqua salata alla quale ho aggiunto una bustina di zafferano (per un sapore più deciso utilizzo 1/2 bustina di zafferano nell’acqua e 1/2 sciolta i un cucchiaio d’acqua ed aggiunta alle zucchine).

Scolo la pasta e la faccio saltare un minuto in padella con zucchine.

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Volendo si possono aggiungere dadini di speck o prosciutto cotto e spolverare con parmigiano grattugiato.

lunedì 11 maggio 2009

Calamari "gialli" con zucchine e gamberetti

Questo week end è stato particolare, ieri mio figlio ha fatto la Prima Comunione, quindi praticamente non ho cucinato, presa dai preparativi sabato, dalla cerimonia (emozione compresa) e relativi festeggiamenti domenica.

Quindi mi limito ad una ricetta che ho realizzato una quindicina di giorni fa, ma che non avevo avuto tempo di postare.

Qualche tempo fa, girando tra i vari blog ho trovato la ricetta di Calamari e zucchine di Cannelle, me la sono segnata perchè mi aveva davvero ispirato (avevo anche comprato i calamari già tagliati e li avevo messi nel congelatore, aspettando una stagione più favorevole per le zucchine).

Sabato scorso mi sono messa all’opera, e ovviamente ci ho messo del mio.

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Ingredienti per 2/3 persone:

  • 400 gr di calamari ad anelli
  • 3 zucchine tenere
  • 100 gr di gamberetti surgelati
  • 1 bustina di zafferano
  • olio evo

Ho scongelato i calamari e li ho messi in pentola con un cucchiaio di olio evo, li ho coperti e lasciati cuocere circa 7-8 minuti, poi ho aggiunto lo zafferano sciolto in un cucchiaio d’acqua , il sale e le zucchine tagliate a rondelle.

Ho nuovamente coperto la pentola ed ho lasciato cuocere una decina di minuti mescolando ogni tanto.

Trascorso questo tempo ho tolto il coperchio e lasciato asciugare regolando di sale.

3 o 4 minuti prima della fine della cottura ho aggiunto i gamberetti scongelati, mescolando delicatamente.

venerdì 8 maggio 2009

Torta di ricotta alle fragole

Un paio di settimane fa ho un po’ esagerato nell’acquisto di fragole, sono arrivata al mercato sul tardi e il fruttivendolo mi ha offerto alcuni cestini ad un prezzo ridicolo, così li ho presi.
Sul momento non ho pensato che le fragole sono estremamente deperibili, ci ho fatto caso solo quando stavo già tornando a casa.
Quindi, oltre alle solite fragole con il limone, un frullato di fragole per mio figlio e il sorbetto alla fragola, mi rimanevano altre fragole da “sistemare”. E allora …se esiste la torta di mele, perchè non quella di fragole.
Ho preso spunto da una ricetta qua e una là, quella del plum cake alla ricotta, la torta alla panna e qualcosa in giro in rete ed è nata la torta di ricotta alle fragole.
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Ingredienti:
  • 240 gr di farina
  • 140 gr di zucchero
  • 100 gr di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 2 uova
  • 100 ml di latte
  • 100 gr di ricotta di pecora freschissima
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 170 gr. di fragole pulite
Ho messo nell’impastatrice le uova con lo zucchero ed il pizzico di sale e le ho fatte diventare spumose. Ho aggiunto, uno per volta, il burro fuso freddo, la ricotta e il latte. Quando tutto è stato ben amalgamato ho aggiunto la farina con il lievito, facendo nuovamente amalgamare.
Poi a mano, ho aggiunto, molto delicatamente le fragole tagliate a pezzetti e l’ho versata in una teglia da 24 cm con il bordo apribile, coperta da carta da forno.
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Ho infornato in forno statico preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti (mi raccomando, verificare il tempo).
Ed eccola appena sfornata…
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…e quello che è rimasto dopo un paio d’ore
100_0518Quello che mi ha stupito è la reazione di mio figlio, che notoriamente preferisce il salato, che si è spazzolato subito un paio di fette.
Con questa ricetta partecipo al concorso di Un tocco di zenzero realizzato in collaborazione con la Guido Tommasi Editore per la categoria "Goloso per i golosi"

giovedì 7 maggio 2009

Torta salata erbette e zucchine

Ho scoperto che mio figlio adora le torte salate, così qualche volta invece della pizza mi lancio in qualche variazione sul tema.


Ovviamente le variazioni dipendono anche dagli ingredienti disponibili nel mitico frigo.


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Ingredienti:



  • 250 gr. di ricotta

  • 200 gr. di zucchine tenere

  • 200 gr di erbette surgelate

  • 2 uova

  • un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato

  • 70 gr. di prosciutto cotto tagliato a striscioline

  • 1 confezione di pasta Briseè pronta

  • 70 gr di groviera (facoltativa)

  • olio evo qb

  • burro 1 noce

Ho pulito le zucchine, le ho tagliate a rondelle, le ho messe in padella, con un cucchiaio di olio e una noce piccola di burro e le ho fatte cuocere fino a che non fossero un pochino tenere ma ancora consistenti.


Nel frattempo ha lessato le erbette surgelate per il tempo previsto dalla confezione, le ho strizzate bene e le ho messe nella padella con le zucchine facendole asciugare un paio di minuti. Ho regolato di sale il tutto.


In una terrina ho mescolato la ricotta, le uova intere, il parmigiano grattugiato ed ho aggiunto il prosciutto cotto (tagliato a striscioline) , il groviera grattugiato grossolanamente e da ultimo le zucchine e le erbette che ormai si erano intiepidite, mescolando delicatamente.


Ho srotolato la pasta briseè e l’ho messa in una tortiera con la sua carta da forno, ho riempito con il miscuglio di ricotta , zucchine ed erbette, ripiegando i bordi.


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Ho infornato in forno statico preriscaldato a 180 gradi per circa 40 minuti .



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Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Jelly: Nel cestino del pic nic


e alla raccolta di Pasticci & Pasticcini

mercoledì 6 maggio 2009

Cheese cake all’americana per “I dolci più buoni del mondo”

In questi giorni ho pochissimo tempo per cucinare e sperimentare (normalmente è già poco, ora è ancora di meno).

Anche la mia possibilità di girare sui blog che mi piace visitare e commentare si è necessariamente ridotta al minino (mi scuso con tutti). In particolare, tenderò a rispondere ai messaggi relativi alla mia raccolta “al gelato non riununcio mai” direttamente sui blog di chi mi scrive.

Così riesco a partecipare alla bellissima raccolta di Imma (per ora) solo con la ricetta del Cheese cake all’americana che avevo pubblicato qualche tempo fa, ma che data la stagione in arrivo direi essere attualissima.

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martedì 5 maggio 2009

Polpo con patate

Questa è una ricetta di mia mamma, realizzata da lei, che mi limito ad ospitare.

Non l’ho mai fatta personalmente (mi sono limitata a godermela già fatta da lei) ora che sta arrivando la bella stagione è un piatto semplice e gustoso.

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Le dosi sono per 4 persone (da secondo):

  • Polpo circa 1,5 kg
  • patate circa 1/2 kg
  • prezzemolo
  • olio di oliva evo
  • sale
  • limone (facoltativo)
  • carota
  • sedano
  • 1 foglia di alloro

Cuocere il polpo pulito in acqua bollente aromatizzata con carota, sedano e alloro (io non uso cipolla) per circa 40/45 minuti (controllare la cottura) e salare gli ultimi 5 minuti. A termine cottura lasciare raffreddare nella pentola.

Far cuocere le patate lesse con la buccia o a vapore, lasciarle raffredare e tagliarle a pezzetti.

Scolare il polpo, togliere le ventose e tagliarlo a tocchetti.

Mettere il tutto nella ciotola, regolare con olio, sale e limone (se piace). Aggiungere il prezzemolo tritato.

Riporre in frigo ed aspettare almeno un’ora prima di servire.

E' davvero ottimo, noi la utilizziamo come secondo, ma va altrettanto bene come antipasto

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